FINANZIAMENTI: Programma Nazionale della Ricerca (22/07/2005)

Via libera del Cipe ai programmi strategici per la competitività previsti dal Programma Nazionale della Ricerca. ICT e risparmio energetico tra le novità in cantiere. Soddisfazione anche da parte di Confindustria ma “necessario assicurare su tutto il territorio un livello di agevolazione sufficiente ad avviare nuovi e più rischiosi progetti”. Il mondo della ricerca è in fermento. Ai dieci programmi strategici previsti dal Pnr (Piano nazionale della ricerca) e approvati dal Cipe se ne sono aggiunti altri due: l’Information & Communication Technology (ICT) e la componentistica elettronica ed il settore del Risparmio energetico e della microgenerazione distribuita con grande soddisfazione del ministro dell’Istruzione, Letizia Moratti. “Questo provvedimento amplia ulteriormente il raggio d’azione della nostra iniziativa”, ha osservato il ministro, “In particolare, viene data maggiore visibilità e focalizzazione ad un settore, quello dell’Ict, che è trainante per il nostro Paese. Non meno importante è il settore energetico, tenuto conto degli alti consumi di energia e della necessità di ottimizzare le risorse in modo sempre più efficace. Complessivamente, quindi”, ha aggiunto il ministro Moratti, “diamo il via ad un piano operativo di forte impatto sociale, attraverso il sostegno a progetti qualificati in grado di incrementare fortemente la competitività della nostra industria sui mercati internazionali che riguardano gli ambiti della qualità della vita, della competitività del sistema produttivo, in particolare dei settori industriali a maggiore capacità di esportazione o ad alto contenuto tecnologico, e dello sviluppo sostenibile”.

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