FINANZIAMENTI: Aperto il bando Local Action Zero CO2 (14/09/20058)

Il programma Life Ambiente prevede il co-finanziamento dei progetti da 2 a 10 milioni di Euro, fino al 50% del loro ammontare. Le attività previste dovranno prendere il via dopo il 1 dicembre 2005 e comunque non oltre il 1 dicembre 2006, ed avere una durata tra i 18 e i 36 mesi. Tra gli altri requisiti dei progetti, occorre inoltre coinvolgere una pluralità di stakeholders, avere un approccio ‘a rete’, coinvolgere partner internazionali e garantire effetti misurabili e replicabili, incrementando le capacità di gestione a livello locale.

Nell’ambito del programma Life Ambiente, l´Istituto Ambiente Italia, il Coordinamento Agende 21 e il Kyoto Club promuovono la presentazione del progetto a rete Local action zero co2, che prevede la partecipazione di un certo numero di enti locali, imprese pubbliche e private in progetti e azioni locali mirate a minimizzare gli impatti ambientali delle attività economiche e in particolare la riduzione delle emissioni di gas serra (Obiettivo 3.2 Linee Guida progetto Life).

In accordo con il VI Programma d´Azione Ambientale, all´interno di questo obiettivo le priorità sono state assegnate allo sviluppo di tecniche e metodi che riducono le emissioni di gas serra in modo significativo e quantificabile, in tutti i settori e specialmente nell´industria, nel settore energia, nei trasporti, in agricoltura, nella gestione forestale e nella gestione rifiuti. Sono inoltre da considerare prioritarie le applicazioni innovative che utilizzano fonti energetiche rinnovabili per la generazione distribuita di calore ed energia a scala locale o di piccola taglia , complementari agli altri programmi di finanziamento in campo energetico (il che significa che in questo caso vengono in partenza esclusi i progetti finanziabili con altri bandi legati all’energia).

L´obiettivo che ci si prefigge è di raccogliere un limitato ma significativo network di realtà locali, se possibile non solo italiane, titolari di azioni anche diverse (regolamenti edilizi innovativi, interventi sul patrimonio edilizio pubblico, promozione di interventi nell´edilizia privata, sviluppo e utilizzo innovativo di fonti rinnovabili, efficienza energetica nei trasporti, nell´industria, in agricoltura e nella gestione rifiuti, forestazione e riforestazione, scambio e commercializzazione dei certificati di emissione, ottimizzazione delle reti gas, ecc.) che possano costituire nel loro insieme il progetto di un modello di intervento integrato a scala locale per la riduzione dei gas serra. Gli enti interessati a partecipare in qualità di partner dovranno segnalarlo entro il 12 settembre via mail a daniele.cesano@ambienteitalia.it . Occorre indicare con precisione la descrizione dell´azione che si intende realizzare, specificando il livello di progettazione raggiunto e la fattibilità nei termini temporali sopra-riportati, il valore economico dello specifico intervento e la disponibilità locale al co-finanziamento almeno del 50% l´intervento che si propone, specificando se proviene dalle disponibilità dell´ente o da finanziamento di terzi, gli obiettivi prefissati e i risultati attesi, l´elenco degli stakeholders locali (imprese, pubbliche e private, associazioni di categorie economiche e dei cittadini, ecc.) coinvolgibili, anche eventualmente nel ruolo di partner finanziatore.

Per informazioni:

Daniele Cesano
e-mail: daniele.cesano@ambienteitalia.it

Segreteria Nazionale Coordinamento Agende 21 Locali Italiane
c/o Provincia di Modena, viale Martiri della Libertà 34, Modena
tel. 059/209434, fax. 059/209398
e-mail: coordinamento.agenda21@provincia.modena.it

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