FINANZIAMENTI: Bando e-commerce in un giorno 5.700 domande (24/07/2006)

(Circolare n. 946056 del 10 marzo 2006), come previsto dall’art. 1, comma 2 del DM 9 marzo 2006.

Pertanto, la ricezione delle domande di prenotazione è sospesa ed il Ministero dello Sviluppo Economico provvede all’emanazione del decreto di chiusura dei termini, ai sensi dell’art. 2, comma 3 del D.lgs 31 marzo 1998, n. 123.

La determinazione dell’ammontare dell’agevolazione per ciascuna impresa sarà determinata ai sensi del punto 5 della Circolare n. 946056 del 10 marzo 2006: per ciascuna giornata in cui risulta aperto il termine di ricezione delle domande, le risorse finanziarie disponibili sono destinate prioritariamente in favore delle domande presentate da consorzi di 5 o più PMI, successivamente alle domande presentate da associazioni temporanee di almeno 14 PMI e, infine, alle domande che non rientrano nelle precedenti categorie e cioè sostanzialmente alle imprese che hanno richiesto singolarmente le agevolazioni.

Bisogna comunque considerare che l’art. 1 comma 2 del DM 9 marzo 2006 prevede la possibilità di incrementare le disponibilità finanziarie stanziate per questo bando, tenuto conto delle modifiche di precedenti impegni relative a progetti agevolati con il bando del 10 dicembre 2002.

Ulteriori risorse potranno inoltre provenire dal bando quick response che è ancora aperto e per il quale la data ultima per la presentazione delle domande è fissata al 14 agosto. Per la quick response sono stati stanziati 19 milioni di euro che, come per l’e-commerce, possono essere incrementati con le economie derivanti dal bando 2002.

Qualora entro il 14 agosto le domande di prenotazione delle risorse pervenute non esauriscano le disponibilità finanziarie, le risorse residue saranno destinate con decreto dirigenziale all’incremento delle disponibilità per progetti di commercio elettronico.