FINANZIAMENTI: Anche per agricoltura e pesca gli aiuti « de minimis » (29/12/2006)

La Commissione europea ha approvato due nuovi regolamenti relativi agli aiuti de minimis e agli aiuti per l’agricoltura.

In base al nuovo regolamento de minimis gli incentivi sotto i 200 mila euro percepiti in tre anni non sono considerati aiuti di stato e dunque non devono essere notificati per l’autorizzazione della Commissione Europea. Fino ad ora il limite massimo era di 100 mila euro. Il nuovo regolamento copre anche le garanzie sui finanziamenti nella misura in cui il finanziamento stesso non ecceda 1,5 milioni di euro. Al fine di evitare abusi sono stati esclusi gli aiuti alle imprese in difficoltà e quelli il cui ammontare non può essere calcolato in anticipo (i cosiddetti aiuti “non trasparenti”).

A differenza della precedente regolamentazione, la nuova normativa sul de minimis si applica al settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli e a quello dei trasporti. Per quest’ultimo è però previsto un tetto di 100 mila euro e l’esclusione dei veicoli per il trasporto merci su strada.

Il Regolamento sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale entro la fine dell’anno ed entrerà in vigore il 1° gennaio 2007.

La normativa sugli aiuti di stato all’agricoltura si divide in due parti: il regolamento di esenzione che permette agli Stati membri di non notificare gli aiuti di Stato alle piccole e medie imprese attive nella produzione di prodotti agricoli quando sussistono certe condizioni, e gli orientamenti integrativi che stabiliscono una serie di norme applicabili agli aiuti notificati. I due testi coprono il periodo 2007-2013.

La nuova normativa non si applica al settore della trasformazione e della commercializzazione dei prodotti agricoli che è sottoposta alle disposizioni applicabili agli aiuti di Stato nel settore industriale.

Nel quadro della nuova regolamentazione saranno abrogati gli Orientamenti che disciplinavano gli aiuti di Stato a favore della pubblicità e quelli per i test TSE, i capi morti e i rifiuti dei macelli, come pure la Comunicazione della Commissione in merito alla concessione di aiuti sotto forma di crediti di gestione.

Fra le nuove categorie di aiuti istituite dai nuovi Orientamenti figurano gli aiuti imperniati sul rispetto delle norme, gli aiuti "Natura 2000" e quelli connessi ai pagamenti previsti dalla direttiva 2000/60/CE (politica in materia di acque), gli aiuti connessi alle esenzioni dalle accise previste dalla direttiva 2003/96/CE (tassazione dei prodotti energetici e dell’elettricità) e quelli a favore del settore forestale.

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