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Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Il Programma di sviluppo rurale (PSR) 2007-2013 è lo strument

FINANZIAMENTI: Agevolazioni per le imprese agricole (22/05/2009)

Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Il Programma di sviluppo rurale (PSR) 2007-2013 è lo strumento che governerà lo sviluppo del sistema agroalimentare dell´Emilia-Romagna nei prossimi sette anni. Adottato dalla Regione Emilia-Romagna, ai sensi del Reg. (CE) 1698/05, con Delibera dell´Assemblea Consiliare 30 gennaio 2007, n. 99 è stato approvato con modifiche, dopo un´intensa negoziazione, dalla Commissione europea in data 12 settembre 2007 con Decisione C(2007) 4161.

Il Programma, il cui obiettivo generale è quello di "favorire uno sviluppo sostenibile in termini ambientali tale da garantire una maggiore competitività del settore agricolo e la necessaria coesione sociale", è finanziato per il 44% dal nuovo Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e si articola in 4 Assi di intervento e 29 Misure.

Al PSR sono seguite l´adozione dei Programmi rurali integrati provinciali (PRIP), elaborati dalle Province insieme alle Comunità Montane, in cui si dettagliano le scelte strategiche regionali al fine di adattarle alle esigenze locali e, successivamente, la redazione dei Programmi operativi di Asse (POA) contenenti le disposizioni attuative per ciascuna Misura.
Asse 1 - Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestale
Misura 111 - Formazione professionale e azioni di informazione
Misura 112 - Insediamento di giovani agricoltori
Misura 114 - Consulenza aziendale
Misura 121 - Ammodernamento delle aziende agricole
Misura 122 - Accrescimento del valore economico delle foreste
Misura 123 - Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali
Misura 132 - Partecipazione degli agricoltori a sistemi di qualità alimentare


Programma Operativo Asse 1 (I stralcio)
Bandi e scadenze dell’Asse 1


Asse 2 - Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale
Misura 211 - Indennità agli agricoltori delle zone svantaggiate in aree montane
Misura 212 - Indennità agli agricoltori delle zone svantaggiate nelle aree collinari
Misura 214 - Pagamenti agroambientali
Misura 216 - Sostegno agli investimenti non produttivi
Misura 221 - Imboschimento di terreni agricoli
Misura 226 - Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo
Misura 227 - Sostegno agli investimenti forestali non produttivi


Programma Operativo Asse 2 (I stralcio)
Bandi e scadenze dell’Asse 2


Asse 3 - Qualità della vita e diversificazione dell’economia nelle zone rurali
Misura 311 - Diversificazione in attività non agricole
Misura 313 - Incentivazione delle attività turistiche
Misura 321 - Investimenti per servizi essenziali all’economia e alla popolazione rurale
Misura 322 - Sviluppo e rinnovamento dei villaggi
Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale
Misura 331 - Formazione ed informazione degli operatori economici
Misura 341 - Acquisizione di competenze e animazione


Programma Operativo Asse 3
Bandi e scadenze dell’Asse 3


Asse 4 - Attuazione dell’approccio Leader
Misura 411 - Competitività
Misura 412 - Qualificazione ambientale e territoriale
Misura 413 - Miglioramento della qualità della vita e diversificazione attività economiche
Misura 421 - Cooperazione transnazionale e interterritoriale
Misura 431 - Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e animazione


Programma Operativo Asse 4
Bandi e scadenze dell’Asse 4
Assistenza tecnica
Programma Operativo "Assistenza tecnica"
Bandi e scadenze
Programmi Rurali Integrati Provinciali (PRIP)
Programmazione finanziaria
Violazioni degli impegni e sanzioni
Monitoraggio
Relazioni annuali sullo stato di attuazione del PSR
Stato di attuazione PSR - Anno 2007
Comitato di Sorveglianza
Riunioni del Comitato di Sorveglianza - Anno 2008
Riunioni del Comitato di Sorveglianza –
Asse 1 - Miglioramento della competitività del settore agricolo e forestaleL´obiettivo strategico di tutti gli interventi dell´Asse 1 è il rafforzamento della competitività del sistema agricolo e forestale attraverso: l´integrazione tra i diversi soggetti operanti nell´ambito delle filiere, l´innovazione di prodotto e di processo, il trasferimento delle conoscenze, la qualità intesa come distintività e tutela del mercato e, non ultimo, la ristrutturazione e l´ammodernamento delle aziende agricole e lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nel settore agroalimentare.

L´attuazione dell´Asse 1 avviene attraverso la redazione, da parte della Regione, del Programma Operativo d´Asse (POA) che contiene le linee guida per la successiva emanazione dei bandi relativi alle diverse Misure e/o Azioni.

Con Delibera G. R. n. 167/2008 modificata con Delibera G. R. n. 518/2008, è stato approvato il primo stralcio del Programma Operativo dell´Asse 1 comprendente, tra l´altro, l´avviso pubblico per la presentazione delle domande di aiuto nell´ambito della Misura 123. Maggiori informazioni, e il testo completo della Delibera, sono disponibili al link Programma Operativo Asse 1 sotto riportato.

L´Asse si compone di nove Misure. Tra queste sono state attivate le seguenti:
Misura 111 - Formazione professionale e azioni di informazione
Misura 112 - Insediamento di giovani agricoltori
Misura 114 - Consulenza aziendale
Misura 121 - Ammodernamento delle aziende agricole
Misura 122 - Accrescimento del valore economico delle foreste
Misura 123 - Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali
Misura 132 - Partecipazione degli agricoltori a sistemi di qualità alimentare


Programma Operativo Asse 1 (I stralcio)
Bandi e scadenze dell’Asse 1
Asse 2 - Miglioramento dell’ambiente e dello spazio ruraleIl sostegno offerto dall´Asse 2 contribuisce allo sviluppo sostenibile delle attività agroforestali incoraggiando gli agricoltori e i proprietari di foreste a impiegare metodi di coltivazione compatibili con le esigenze di salvaguardia dell´ambiente e del paesaggio e di protezione delle risorse naturali.

Le Misure dell´Asse 2 hanno un´applicazione prioritaria nelle aree preferenziali, con particolare riferimento alle aree vulnerabili della Direttiva Nitrati e alle aree della Rete Natura 2000, ovvero quei territori che sono particolarmente sensibili agli impatti derivanti dall´attività agricola o che richiedono interventi specifici per la tutela dal degrado biologico, pedologico e idrogeologico.

L´attuazione dell´Asse 2 avviene attraverso la redazione, da parte della Regione, del Programma Operativo d´Asse (POA) che contiene i criteri e le linee guida per la successiva emanazione dei bandi territoriali.

Con Delibera G. R. 168/2008 è stato approvato il I stralcio del Programma Operativo dell´Asse 2. Maggiori informazioni sull´argomento e il testo completo della delibera sono disponibili al link "Programma Operativo Asse 2" sotto riportato.

L´Asse si compone di 8 Misure. Tra queste sono state attivate le seguenti:
Misura 211 - Indennità agli agricoltori delle zone svantaggiate in aree montane
Misura 212 - Indennità agli agricoltori delle zone svantaggiate nelle aree collinari
Misura 214 - Pagamenti agroambientali
Misura 216 - Sostegno agli investimenti non produttivi
Misura 221 - Imboschimento di terreni agricoli
Misura 226 - Interventi per la riduzione del rischio di incendio boschivo
Misura 227 - Sostegno agli investimenti forestali non produttivi


Programma Operativo Asse 2 (I stralcio)
Bandi e scadenze dell’Asse 2 Asse 3 - Qualità della vita e diversificazione dell’economia nelle zone ruraliLe risorse destinate all´Asse 3 devono contribuire alla priorità assoluta rappresentata dalla creazione di posti di lavoro e dalla promozione delle condizioni per la crescita sociale ed economica.

Le relative Misure, pertanto, sono rivolte allo sviluppo locale integrato, orientato alla diversificazione e alla multifunzionalità, al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni rurali nonché al rafforzamento delle capacità e all´acquisizione di competenze tecniche e organizzative mirate allo sviluppo di strategie locali, oltre che alla conservazione dell´attrattiva delle zone rurali per la fruibilità attuale e delle generazioni future. Particolare attenzione deve essere riservata alle esigenze delle donne e dei giovani.

Parte integrante della strategia dell´Asse, definita sulla base di un approccio progettuale e territoriale, è la progettazione integrata territoriale che prevede l´attivazione del "Patto per lo sviluppo locale integrato" destinato ai soli interventi rivolti a beneficiari pubblici o collettivi.

L´attuazione dell´Asse 3 avviene attraverso il Programma operativo d´Asse (POA) che è stato approvato con Delibera G.R. n. 685 del 12 maggio 2008 e che contiene le linee guida e i criteri per la successiva emanazione degli avvisi pubblici per Misura e/o Azione.

Le Misure dell´Asse sono le seguenti:
Misura 311 - Diversificazione in attività non agricole
Misura 313 - Incentivazione delle attività turistiche
Misura 321 - Investimenti per servizi essenziali all’economia e alla popolazione rurale
Misura 322 - Sviluppo e rinnovamento dei villaggi
Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale
Misura 331 - Formazione ed informazione degli operatori economici
Misura 341 - Acquisizione di competenze e animazione


Programma Operativo Asse 3
Bandi e scadenze dell’Asse 3

Asse 4 - Attuazione dell’approccio Leader L´Asse Leader concorre al raggiungimento degli obiettivi prioritari degli Assi 1, 2 e 3 attraverso il sostegno alle strategie di sviluppo locale con un approccio bottom-up.

L´obiettivo generale dell´Asse è la realizzazione di nuove strategie locali di sviluppo in grado di valorizzare le potenzialità endogene del territorio rurale, con il mantenimento dell´occupazione, la ricerca di nuova occupazione, la crescita della cultura della partecipazione ai processi decisionali e aggregativi.

Le risorse di questo Asse sono destinate a zone sub-regionali ben definite e omogenee al loro interno, in quanto è strategico che l´azione si concentri sui territori a forte ruralità come quelli di montagna e quelli più marginali e svantaggiati di pianura. Pertanto, in relazione alla necessità di proseguire l´azione già intrapresa in precedenza, gli interventi avverranno nelle zone rurali intermedie, nelle zone rurali con problemi complessivi di sviluppo e nei Comuni già oggetto del programma Leader +.

L´attuazione dell´Asse 4 avviene attraverso i Piani di azione locale (PAL) che sono predisposti dai Gruppi di azione locale (GAL) sulla base di un atto di indirizzo e coordinamento regionale e che devono essere coerenti con il Programma rurale integrato provinciale (PRIP) elaborato dalle Province.

Con Deliberazione di Giunta regionale 19 maggio 2008, n. 739, è stato approvato il Programma Operativo dell´Asse e l´avviso pubblico per la selezione contestuale dei Gruppi di Azione Locale e dei relativi Piani di Azione Locale nonché la possibilità per i GAL di presentare una predomanda di aiuto nell´ambito della Misura 431.

Con Determinazione Dirigenziale n. 16295 del 18 dicembre 2008, è stata approvata la graduatoria dei Gruppi di Azione Locale (GAL) ammessi in qualità di soggetti attuatori dell´Asse 4 ed è stato definito l´importo massimo di risorse pubbliche destinate all´attuazione di ciascun Programma di Azione Locale (PAL).

Le Misure previste per l´attivazione delle strategie integrate dell´Asse 4 sono le seguenti:
Misura 411 - Competitività
Misura 412 - Qualificazione ambientale e territoriale
Misura 413 - Miglioramento della qualità della vita e diversificazione attività economiche
Misura 421 - Cooperazione transnazionale e interterritoriale
Misura 431 - Gestione dei GAL, acquisizione di competenze e animazione


Programma Operativo Asse 4
Bandi e scadenze dell’Asse 4
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