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FINANZIAMENTI imprenditoria giovanile
(10/08/2009)
Ammissibili anche le spese per acquisto di azienda e le spese notarili retroattive
La Regione migliora l’accessibilità ai contributi per finanziare le imprese giovanili Venete, permettendo l’accesso ai contributi anche alle imprese non di nuova costituzione ed ammettendo alcune spese in precedenza escluse.
Con una recente delibera la Regione Veneto ha apportato alcune piccole ma significative modifiche alla legge Regionale n. 57 del 1999, per il finanziamento dell’impresa giovanile Veneta.
Il legislatore ha permesso l’accesso ai contributi anche alle imprese giovanili di non nuova costituzione, oppure che rappresentino la continuazione di attività esistenti.
Ne consegue che ogni impresa giovanile, in possesso dei requisiti, può presentare domanda di ammissione ai benefici indipendentemente dalla data di costituzione.
E’ ora anche ammesso il finanziamento per l’acquisto di attrezzature e di beni aziendali qualora il
valore di essi risulti in modo analitico dall’inventario dei beni ceduti, parte integrante dell’atto di cessione d’azienda, oltre alle spese notarili di costituzione della società, sempre che sostenute entro sei mesi dalla presentazione della domanda.
La legge permette un finanziamento in conto capitale fino al 15% della spesa ammessa e un finanziamento a tasso agevolato per l rimanente 85%, da un minimo di 20.000 euro ad un massimo di 100.000.
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