FINANZIAMENTI: Lazio per le PMI industriali, artigiane e di servizi e loro consorzi (12/05/2005)

Iniziative ammissibili

• attività di ricerca industriale volta all’acquisizione di nuove conoscenze, per mettere a punto nuovi prodotti, processi produttivi, servizi o per conseguire un miglioramento di quelli esistenti;
• ricerca applicata eventualmente integrata da specifiche attività di sviluppo precompetitivo per la validazione dei risultati nonché la connessa formazione e diffusione delle tecnologie derivanti dalla medesima ricerca;
• azioni propedeutiche alla realizzazione di investimenti quali: studi di fattibilità, valutazione del valore delle aziende, lay-out organizzativi, fusioni di imprese, acquisizioni ed altri significativi programmi di sviluppo industriale;
• attività per la creazione di strumenti volti ad attivare le potenzialità del commercio elettronico e della comunicazione multimediale;
• acquisizione di brevetti, di licenze e di altri investimenti immateriali necessari alle attività precompetitive;
• attività volte all’ottenimento, da parte delle imprese, della certificazione di Qualità, Aziendale ( ISO 9000; ISO 9001/2000) o Certificazione Ambientale (ISO 14001 EMAS).

Spese ammissibili

Consulenze esterne (interventi indirizzati ad assistere l’impresa nella progettazione e nella realizzazione del sistema di qualità e nella formazione del personale coinvolto nel progetto)

Valutazione del sistema e certificazione (costi dell’Ente certificatore).
Non sono ammissibili le spese, sostenute anteriormente ai sei mesi precedenti alla presentazione della domanda

Entità agevolazione

alle Pmi industriali, artigiane e di servizi, sino a un importo massimo del 50% delle spese ritenute ammissibili, entro il limite di 15 mila euro per le attività volte all’ottenimento della certificazione di qualità e della certificazione ambientale, nel rispetto della disciplina comunitaria

a strutture consortili, enti e società sino ad un importo massimo del 50% delle spese ritenute ammissibili ed entro il limite massimo fissato dalla disciplina comunitaria degli aiuti de minimis

Procedimento

La procedura prevede la presentazione della domanda alla Filas, utilizzando un modulo appositamente predisposto. La Filas cura l’istruttoria tecnica delle domande; quindi un apposito Nucleo di Valutazione regionale esprime un parere, a seguito del quale la Filas stessa concede i benefici previsti

Modulistica

L.R. 23/86 - Il testo di legge  (.pdf 49kb)

Richiesta contributi E-Commerce (.pdf 161)

Richiesta contributi Innovazione tecnologica (.pdf 170)

Richiesta contributi per la certificazione della Qualità Aziendale (.pdf 148kb)

Vedi anticipazione notizia del 04/05/2005

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